Street photography a New York

La prima volta che andai a New York è stato nel 2007, da allora sono tornato quasi ogni anno.

Il mio prossimo viaggio a New York  in programma per il 2017 sarà un po diverso dal solito…

quest’anno mi dedicherò maggiormente alla street photography.

Il reportage fotografico, che è parte integrante della mia professione,  ha molti punti in comune con la fotografia di strada.

I momenti catturati nello street photography sono irripetibili. Ogni foto fissa una scena che non si ripeterà più nello stesso modo.

Quando si parla di fotografie scattate per strada a soggetti qualunque, le variabili in gioco sono moltissime e quindi il momento in cui queste variabili creano un’immagine bella è ancora più prezioso.

Poi, senza dubbio, un punto di forza indiscutibile sono le persone. La figura umana all’interno di una foto costituisce sempre un punto di interesse inevitabile. Il ruolo centrale che le persone rivestono nella fotografia di strada è quindi per esse un arma segreta.

la street photography è un genere che probabilmente esiste da quando le fotocamere sono diventate portatili e hanno permesso esposizioni brevi.

Le foto di strada hanno l’innegabile vantaggio di essere immediate, reali, di raccontare una storia.

Caratteristiche della street photography:

1* la fotografia di strada è caratterizzata da una forte spontaneità  in due sensi:

spontaneità del soggetto, che non viene fotografato in uno studio o in posa, in genere non viene nemmeno avvisato che verrà fotografato, e che si trova all’interno di un ambiente non costruito, impegnato in qualche attività;

spontaneità del fotografo, che deve improvvisare, deve cogliere l’attimo interpretando la realtà mutevole che egli si crea davanti agli occhi.

2* la presenza delle persone in quasi ogni scatto. Generalmente, la street photography documenta emozioni, relazioni, eventi quotidiani in cui gli esseri umani sono protagonisti.

3* le città sono sempre presenti nella street photography. Non si tratta necessariamente di grandi metropoli, ma è sicuramente più facile trovare occasioni per buone foto di strada in luoghi affollati, sia di persone che di cose. Oltre alle persone, le città forniscono allo street photographer il traffico, i cartelloni pubblicitari, le vetrine, migliaia di attività diverse, le luci quando si fa sera. Tutti questi gli ingredienti, mescolati opportunamente, danno vita ad una moltitudine di opportunità fotografiche.
4* Le relazioni tra i componenti di un’inquadratura, sono fondamentali in qualsiasi genere fotografico, ma nella street photography queste rivestano in molti casi il ruolo di protagoniste. Molte foto appartenenti a questo genere, infatti, riguardano relazioni tra persone, tra persone e cose nell’ambiente urbano, tra forme sfuggenti che si creano in conseguenza all’eterno movimento della città.

Ovviamente, esistono esempi di street photography che assolutamente non presentano queste caratteristiche. Esse servono solamente a dare delle linee guida, come vale per molte regole in fotografia.

 

Le difficoltà per il fotografo di strada

Effettivamente, la street photography presenta alcune difficoltà, alcuni ostacoli estranei agli altri generi fotografici.

Un bravo street photographer deve innanzitutto essere in grado di cogliere l’attimo : un gesto, un movimento, l’interazione tra forme, una variazione della luce. Quindi, il suo occhio deve essere allenato e la sua mente deve essere reattiva. Ciò significa che devi aggirarti con la fotocamera accesa, pronta a scattare, scrutando tutto ciò che ti circonda e identificandolo al volo le migliori opportunità fotografiche.

La velocità di azione necessaria e la velocità con cui i soggetti si muovono rendono indispensabili tempi di esposizione brevi . A seconda del momento della giornata e del tempo atmosferico, la luce disponibile potrebbe non essere sufficiente a garantire foto correttamente esposte con tempo di esposizione abbastanza breve (probabilmente non più lento di un 125 si).

Anche la luce può non aiutare . In primo luogo, poiché la street photography è in genere eseguita all’aperto e quindi sei in balia delle stagioni, del tempo atmosferico, dell’ora del giorno. In secondo luogo, perché spostandoti attraverso la città potresti trovare elementi che producono ombre spiacevoli, oppure che ostacolano o trasformano la luce in un modo che non ti piace. Infine, dovendo cogliere l’attimo potresti trovare i giusti soggetti, la composizione perfetta, ma una luce inutilizzabile, e non avresti il tempo di cambiare punto di vista.

Fonti di ispirazione

La street photography, anche se forse all’inizio non la chiamavano così, è nata molto tempo fa (rispetto all’età della fotografia in generale). Perciò esistono fotografi che hanno lasciato il segno su questo genere fotografico decine di anni or sono e altri che lo praticano oggi. Osservare e studiare l’opera di questi autori è sicuramente molto importante se vuoi praticare seriamente la fotografia di strada.

Un nome su tutti che devi conoscere è Henri Cartier-Bresson, che oltre ad essere riconosciuto come uno dei capostipiti della street photography, è anche uno dei più rinomati fotografi di sempre. Cartier-Bresson ha coniato il concetto di “momento decisivo, riferendosi al momento giusto da immortalare per ottenere la foto perfetta.

Nelle sue foto non trovi solamente questa capacità di cogliere il momento decisivo, ma anche un’uso sopraffino delle composizione, una conoscenza delle geometrie all’interno dell’inquadratura che gli veniva dalle profonde conoscenze artistiche.

Altro nome associato a questo genere fotografico è Scott Schuman, che fotografa persone comuni il cui stile lo colpisce e pubblica sul blog www.thesartorialist.com
E tu cose ne pensi della street photography?