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In Italia la cerimonia civile è regolamentata da poche semplici norme ma questo non vuol dire che la cerimonia debba per forza essere privata di atmosfera di solennità e di romanticismo.

 

Molti desiderano per il proprio matrimonio una cerimonia non sbrigativa e frettolosa e che nn si riduca alla semplice lettura degli articoli del codice civile.

Se state quindi progettando di sposarvi in comune, non rinunciate a dare un tocco di romanticismo e di solennità alla vostra funzione.

Verificate come prima cosa la disponibilità del sindaco o dell’addetto comunale e poi preparatevi a organizzare il vostro matrimonio.

Il matrimonio in comune può essere emozionante ed unico!

 

Cerca operatori che trasmettano affidabilità e che siano empatici.

Ecco come avviene in genere la cerimonia civile: 


1. Agli sposi viene richiesta puntualità, quindi anche la sposa dovrà arrivare in Comune in orario.


2. Gli invitati e i testimoni faranno ingresso per primi all’interno della sala. Gli invitati si disporranno secondo la tradizione, ovvero a sinistra siederanno gli invitati della sposa e a destra quelli dello sposo. I testimoni, che dovranno avere con sé un documento di identità valido, dichiareranno le loro generalità e si siederanno ai posti che l’ufficiale di stato civile gli indicherà. La legge consente di avere solo un testimone a testa; spesso però per ragioni affettive o simboliche gli sposi ne scelgono due per ciascuno, lasciando la formalità della firma sul registro solo a uno dei due.


3. Lo sposo farà il suo ingresso assieme alla madre o da solo e attenderà la sposa accanto al tavolo del sindaco o dell’ufficiale di stato civile.


4. La sposa farà il suo ingresso a braccetto del padre e raggiungerà il tavolo dell’officiante dove già si trova lo sposo. In alternativa, gli sposi potranno scegliere di entrare assieme.


5. Se non è già presente in sala, all’ingresso del sindaco o dell’assessore sposi e invitati dovranno alzarsi in piedi.


6. Dopo i saluti iniziali, la cerimonia vera e propria inizierà con la lettura degli articoli del Codice Civile:
◦ art.143 c.c. ‘Diritti e doveri reciproci dei coniugi’: ‘Con il matrimonio il marito e la moglie acquistano gli stessi diritti e assumono i medesimi doveri (Cost. artt. 29, 30). Dal matrimonio deriva l’obbligo reciproco alla fedeltà, all’assistenza morale e materiale, alla collaborazione nell’interesse della famiglia e alla coabitazione. Entrambi i coniugi sono tenuti, ciascuno in relazione alle proprie sostanze e alla propria capacità di lavoro professionale o casalingo, a contribuire ai bisogni della famiglia’.),
◦ art.144 c.c.’Indirizzo della vita familiare e residenza della famiglia’: ‘I coniugi concordano tra loro l’indirizzo della vita familiare e fissano la residenza della famiglia secondo le esigenze di entrambi e quelle preminenti della famiglia stessa. A ciascuno spetta il potere di attuare l’indirizzo concordato’.),
◦ art.147 c.c. ‘Doveri verso i figli’: ‘Il matrimonio impone ad ambedue i coniugi l’obbligo di mantenere, istruire ed educare la prole tenendo conto delle capacità, dell’inclinazione naturale e delle aspirazioni dei figli’. ).


7. Seguirà la tradizionale domanda di rito ‘Vuoi tu’, alla quale entrambi gli sposi saranno chiamati a rispondere.


8. Dopo che entrambi gli sposi avranno risposto, ci sarà la dichiarazione di unione e verrà effettuato lo scambio delle fedi nuziali.


9. L’officiante darà quindi lettura dell’atto matrimoniale, in cui verrà inoltre dichiarato il regime patrimoniale scelto dagli sposi (comunione o separazione dei beni).


10. Seguirà la firma dei registri da parte degli sposi e dei loro testimoni.


11. La cerimonia si concluderà con un breve discorso di auguri da parte dell’officiante.

 

In genere la cerimonia civile dura circa 10-15 minuti. Sono attimi irripetibili!

 

 

Cerca operatori che sappiano ascoltare le tue esigenze e aspettative, che ti fanno domande per conoscere le vostre esigenze. Concentrati su operatori che sappiano valorizzare la vostra personalità e i vostri desideri, che capiscono le vostre prospettive e agiscono come consiglieri di fiducia. Persone che considerano il vero successo la gratificazione del cliente in linea con il loro stile.

Informati sullo stile degli operatori, per una prestazione di alti standard affidati a specialisti, diffida di chi ti dice: dimmi cosa vuoi, qualunque cosa vuoi noi la facciamo.

Perché dovresti scegliere uno specialista di matrimoni? Facciamo un esempio: se scegli un fotografo di fama mondiale del National Geographic…quanta esperienza, tatto e discrezione avrà nel muoversi tra gli invitati e  durante la cerimonia? magari sarà il migliore al mondo nel  fotografare i colibrì in amore ma se non ha esperienza nel matrimonio al momento delle fedi potrebbe essere impegnato in uno scatto artistico da un altra parte..

 

 

 

Catturare sentimenti, cogliere istanti,  con stile.

 

Tengo molto alla soddisfazione dei miei clienti, quindi è importante per me capire quali siano le loro esigenzedesideri e a cosa danno valore, in modo da poterli soddisfare appieno.

Ogni coppia è unica, ogni matrimonio è unico, anche i fotografi non sono tutti uguali…

 

Dai valore alle emozioni con il reportage di matrimonio

Rivolgo i miei servizi a coppie moderne, che amano la sobrietà,   che desiderano un professionista  affidabile ma anche discretonon invadente, che cerchi di passare inosservato in modo da cogliere attimi irripetibili e sentimenti veri. Per poter svolgere il mio servizio in questo modo ho scelto l’approccio fotografico definito reportage o foto giornalismo di matrimonio insieme a una buona dose di empatia.

Per offrire un servizio che soddisfi pienamente i miei clienti ho deciso di limitare il numero di clienti durante l’anno e di dedicarmi esclusivamente alle coppie che stanno cercando un vero servizio di reportage.

 

Ho eseguito reportage di matrimonio a New York, in Sudafrica, in Svizzera e in varie parti d’Italia…

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